In tutto il mondo è scattata la corsa alla ricerca e sperimentazione di un farmaco in grado di debellare il Corona Virus.

Diventeranno sei i pazienti trattati con il tocilizumab, il farmaco anti-artrite reumatoide risultato efficace nel trattamento della polmonite da coronavirus.

Il farmaco ha dimostrato di essere efficace contro la polmonite da Covid-19″. A Napoli sono stati trattati i primi 2 pazienti in Italia, in 24 ore la terapia ha evidenziato ottimi risultati e domani sarà estubato uno dei 2 pazienti perché le sue condizioni sono migliorate. Iniziati i trattamenti su altre 4 persone.

Corona Virus: Farmaci sperimentati

Un farmaco per Ebola sviluppato da  Gilead Sciences, remdesivir, sembra fra i candidati più promettenti  contro il nuovo coronavirus, già usato per molti pazienti nel mondo,  Italia inclusa: è ora in fase di sperimentazione ufficiale in due  studi clinici randomizzati di fase III in due paesi asiatici e negli  Usa e i risultati dovrebbero essere disponibili nelle prossime  settimane. La Cina ha inoltre approvato l’uso di Actemra* (tocilizumab) di Roche per il trattamento di gravi complicanze legate al coronavirus. Questo anti-artrite pare abbia la capacità di prevenire l’esplosione delle citochine come reazione del sistema immunitario, considerata una delle ragioni dell’insufficienza d’organo che porta alla morte alcuni pazienti con coronavirus. Il medicinale è anche in fase di valutazione in uno studio clinico in Cina, ed è stato appunto adottato in Italia, a Napoli, dove è stato somministrato a due pazienti ricoverati  all’ospedale Cotugno. 

Come funziona il Tocilizumab

L’oncologo Paolo Ascierto del Pascale di Napoli chiede subito un protocollo nazionale per estendere l’impiego di tocilizumab, farmaco anti-artrite, nei pazienti contagiati da Coronavirus e in condizioni critiche. Questo perché, fa sapere lo stesso Ascierto all’ANSA, “Il farmaco ha dimostrato di essere efficace contro la polmonite da Covid-19”.

Il Tocilizumab funziona contro il Coronavirus perché, come ha spiegato oggi Il Fatto Quotidiano, nei casi gravi di infezione da Covid-19, l’insorgere di una polmonite severa (con ricorso alla terapia intensiva e il rischio di decesso) non è solo dovuta alla replicazione del virus SarsCov-2, ma anche a una reazione eccessiva del sistema immunitario che, in alcuni casi, diventa causa stessa di danno e di progressione dei sintomi

Ti è piaciuto questo post?