Il coronavirus ha cambiato e stravolto la nostra quotidianità, mettendo in evidenza molte problematiche di vario genere che il nostro paese ha sempre avuto, come la fragilità e l’affidabilità della nostra rete.

Tra le operazioni che stanno sottoponendo la rete a uno stress eccessivo ci sono sicuramente servizi di streaming come YouTube e Netflix, e servizi di gaming online spinti al massimo.

Nei giorni difficili che stiamo vivendo, costretti in casa per il nostro bene e per quello della nostra comunità, anche le nostre connessioni internet sono chiamate ad uno sforzo non indifferente per reggere l’onda d’urto del Coronavirus.

I dati registrati negli ultimi giorni

Secondo una recente ricerca presente sul sito Il Sole 24 Ore, si parla di un incremento dell’uso della rete del 50%,e un aumento delle ricerche su Google del 42%. Si registra nel Mix (Milano Internet Exchange) di Milano un picco di utilizzo di 1,1 TB/s di dati, un record mai raggiunto prima, che sottolinea quanto il traffico sulla rete sia in sostanza raddoppiato.

Il governo stanzia fondi per potenziare l’infrastruttura

Una parte dei 25 miliardi di euro stanziati dal Governo con il Decreto «Cura Italia» sarà destinata alle telco. L’articolo di riferimento è il numero 82: «Misure destinate agli operatori che forniscono reti e servizi di comunicazioni elettroniche». 

YouTube e Netflix abbassano la definizione.

L’Europa ha chiesto a due colossi come YouTube e Netflix di abbassare la definizione per occupare meno banda. Mentre in aree come Milano e Roma il traffico è aumentato del 40%. “Con questa decisione ci uniamo alle misure già adottate da Netflix e richieste da Bruxelles per far fronte al sovraccarico che le infrastrutture stanno affrontando dall’inizio della pandemia”, ha spiegato Google dopo la richiesta del Commissario Ue Thierry Breton. “Abbiamo deciso di ridurre la velocità di trasmissione in Europa per 30 giorni, alleggerendo del 25% l’impatto del traffico sulle reti europee”, ha aggiunto Netflix, nei cui abbonamenti, però, l’alta definizione si paga. Tutti gli indicatori mondiali mostrano che la pressione sulla reti è forte.

Il provvedimento della piattaforma video di proprietà di Google rimarrà in vigore per 30 giorni. La decisione è soggetta a revisione, ha spiegato un portavoce di Google.

Servizi di Gaming Online

Nel corso dell’ultima riunione con gli azionisti di Telecom Italia S.p.A., i vertici dell’azienda italiana hanno comunicato di aver rilevato un importante aumento nel traffico dati sulla rete Internet nelle ultime due settimane.

schermata di Fortnite

Il fenomeno registrato si ricollega inevitabilmente all’allarme Coronavirus e agli utenti che decidono di trascorrere il tempo in casa giocando in multiplayer ai propri titoli preferiti, come Fortnite e Call of Duty, che ha recentemente ricevuto la modalità Battle Royale COD Warzone.

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