Che cos’è un analisi SEO ?
Analisi del domino.
Il domino è uno dei fattori che regolano la tua posizione sui motori di ricerca, in particolare Google assegna un valore da 0 a 100 chiamato domain Authority, che indica l’autorevolezza e il valore del dominio stesso.
Questo valore viene calcolato in base a molti fattori, come l’età del dominio stesso, la stabilità dei contenuti nel tempo, la velocità di risposta su cui viene creato il sito, ed eventuali penalizzazioni che il dominio ha subito da Google a causa di tecniche o operazioni che Google reputa poco oneste.
Analisi dell’indicizzazione.
Attuale posizione per ogni keyword.
Per poter posizionare un sito web, bisogna avere traccia di come questo è attualmente posizionato. Si parte quindi con monitorare costantemente le variazioni di posizione con software professionali come SeoZoom o SemRush. Solo così è possibile verificare costantemente i progressi che la nostra strategia SEO sta avendo ed eventualmente correggere il tiro.
Analisi della struttura del sito.
Struttura ed errori tecnici.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]La struttura e il codice del tuo sito web sono le fondamenta di tutto il lavoro. Il codice e il software con cui è stato creato il sito web, sono fondamentali ed importanti per poter raggiungere la prima pagina di Google.
Alcuni CMS come WordPress hanno una struttura molto leggera e che Google predilige, in quando riconosce fin da subito le sue caratteristiche. Oltre il 70% dei siti web di tutto il mondo sono realizzati con WordPress.
Analisi dei tempi di caricamento.
Velocità, PageSpeed Insights.
Per raggiungere la prima pagina ti serve un sito web veloce e che carichi correttamente in meno di 3 secondi. Per raggiungere questo obiettivo devi avere una struttura leggera, e un servizio di hosting, o un server dedicato performante.
Noi per i nostri siti web ci affidiamo a una delle soluzioni migliori di Hosting in Italia e nel mondo.
Ottimizzazione on-page.
Per ottimizzazione on-page si intende quella che si svolge all’interno delle tua pagina web.
Quando stai costruendo la pagina dovrai farlo tenendo a mente tutta una serie di fattori che lo renderanno ottimizzato on-page.
Sicuramente il primo passo è quello di creare contenuti originali: Google scansiona i siti, e si accorge se copiate dal vicino di banco! Come un bravo professore quando se ne rende conto vi mette “in punizione”, nascondendo il vostro sito ai più.
Quindi testi originali, che utilizzino delle parole chiave coerenti con il contenuto dell’articolo. Infatti la parola che scegli dovrà ripetersi all’interno del testo, almeno 4 volte ogni 300 battute. Una raccomandazione: varia sempre la key word, per un migliore risultato.
Ottimizzazione off-page.
Il SEO off-page invece si riferisce a tutte quelle azioni esterne che coinvolgono il tuo sito. Un esempio? I link che rimandano ad altri siti web, i commenti ai forum, oppure le promozioni sui social network.
Metti caso che nell’articolo di un altro sito si parla bene della tua pagina, con tanto di link di rimando alla stessa. In questo caso Google si rende conto di ciò, ed è portato a pensare che sei meritevole.
Innanzitutto dovresti tu per primo usare link di qualità, evitando quelli malevoli o di spam. Non dimenticarti di mettere link inerenti all’articolo, magari prendendo anche blog o pagine minori: hai più possibilità di farti notare, e farti linkare anche tu!
Strumenti di Google.
Google Analytics
Google Analytics è fondamentale per controllare il tuo sito internet. Tale piattaforma gratuita, messa a disposizione da Google stesso, ti aiuta a monitorare il traffico del tuo sito. Come? Attraverso statistiche e dati! Non ti resta che creare un account Google, e accedere allo strumento entrando nel pannello di amministrazione. Una volta fatto questo avrai tutti i dettagli che ti servono. Tutti i dati ovviamente sono aggiornati i tempo reale.
Con questo tool puoi controllare anche quali sono le fonti di traffico, e quanti utenti sono attivi in un determinato lasso di tempo. Per esempio puoi vedere quante persone navigano sul sito il venerdì sera, oppure il giovedì alle 11 di mattina, e così via. Inoltre ti sarà possibile realizzare campagne e promozioni, sempre tenendo sotto controllo il loro andamento. Le possibilità sono infinite con Google Analytics, basta sapere cosa cercare. Tuti i dati che raccogli puoi utilizzarli per fare sempre meglio, e rendere il tuo sito web davvero facile da trovare su Internet.
Strumenti di Google.
Search Console di Google
La Search Console di Google, una volta chiamata Webmaster Tool, è uno strumento gratuito di Google per monitorare la salute e lo stato di indicizzazione del tuo sito web. Permette di individuare problemi tecnici e ti indica anche eventuali motivi di penalizzazione.
Una delle funzioni della Search Console di Google: monitorare il crawl budget di un sito web che hai verificato. Infatti, su questa piattaforma puoi ottenere informazioni preziose rispetto a come si muove lo spider sulle tue pagine e a quante volte passa a scansionare il tuo sito.
Interessante anche la presenza di una sezione dedicata alla presenza di errori status hosting: una verifica in più per controllare l’uptime del tuo server.
Strumenti di Google.
PageSpeed Insights
PageSpeed Insights è uno strumento SEO di Google che calcola e analizza il tempo di caricamento di un sito web indicandoti una valore che va da 0 a 100 per i dispositivi mobile e per gli utenti che si collegano da desktop.
Oltre a fornirti un valore numerico della qualità delle tue pagine, ti aiuta a capire come ottimizzare il tempo di caricamento, indicandoti eventuali errori o migliorie da fare per raggiungere il risultato migliore.
Software SEO SeoZoom.
SeoZoom
Se vuoi capire quanto la SEO sia ben fatta nel tuo sito puoi sfruttare dei software che la analizzino per te. Tra quelli più sfruttati c’è SEO ZOOM, gratuito e facile da utilizzare. Puoi andare direttamente sulla pagina principale del servizio, e inserire l’URL del sito web che deve analizzare. Una volta eseguito questo passaggio avrai di fronte a te diverse voci, tra cui l’andamento del sito. Tale sezione ti aiuta a verificare quanto e che tipo di traffico c’è sul tuo sito. Potrai controllare poi anche lo sviluppo e i cambiamenti che riguardano le parole chiave che utilizzi (magari sostituendole, se ce ne sono di più efficaci).
Analisi sito web a Roma
Se non hai modo di eseguire una buona analisi per conto tuo, è meglio rivolgersi a dei professionisti del settore. Affidarsi a una web agency ti consente di ottimizzare il tuo sito web, creare una strategia efficace per “venderlo” al meglio su Google, e portare traffico sul portale. Il costo di un simile servizio non è eccessivo, anche se il prezzo esatto dipende dall’agenzia di per sé. Tuttavia è un investimento che può fruttarti al massimo, e che quindi vale la pena di fare.
Cerchi una web agency a Roma? Contattaci.
Servizi per il posizionamento del tuo sito.
Analisi sito web
Come puoi capire da quanto detto una pagina può essere indicizzata (e cioè registrata e visualizzata da Google), ma non posizionata. Ciò significa che la tua pagina non apparirà nei risultati del browser, neanche quando qualcuno digiterà una query coerente con i tuoi contenuti.
Posizionamento su Google
Il posizionamento su Google invece si riferisce al momento in cui la pagina (che prima è stata trovata, e quindi indicizzata) risulta visibile durante una ricerca. Se qualcuno digita una parola chiave, una determinata query, il browser gli fornisce una serie di pagine dalle quali attingere per trovare una risposta. Ovviamente se la tua pagina si posiziona tra le prime può ottenere una visibilità senza eguali.
Servizi per siti web.
Indicizzazione
Per indicizzazione si intende l’operazione che compie Google al momento della scansione del web. Se il browser trova nuove informazioni (come per esempio una pagina html), allora se salva automaticamente nel suo indice. Da qui il nome “indicizzazione”. Per capire se la tua pagina web è indicizzata ti basta cercare sulla barra di ricerca di Google: nomedelsito.it/nomedellapagina/. Se il browser ha già individuato la pagina allora potrai visualizzarla senza problemi.
Link Building
Quando ti ritrovi a fare la link building del tuo sito devi tenere a mente che ci sono tre possibili destinazioni tra le quali scegliere, ossia l’homepage, le risorse linkabili di maggior rilevanza e valore, e infine le pagine che vuoi salgano di posizione su Google. Sono proprio queste, le pagine che più vuoi posizionare, saranno le più ardue da piazzare. Perché? Perché quando si inserisce un link è per fornire approfondimenti gratuiti sull’argomento che stiamo trattando, per cui difficilmente verranno linkate pagine commerciali o di prodotti.